«Un ventaglio che, muovendosi, si proietta verso l’aria, scarpe dal tacco chiodato che, dando un ritmo, riportano a un contatto con la terra: questi sono i due estremi del flamenco, che con la sua magia può aiutare le donne a rinascere dopo un evento traumatico.
Questa è la filosofia di Isabel Blanco, bailaora per passione e investigatrice per lavoro, due anime in un unico corpo.
Quando un misterioso serial-killer inizia a uccidere ballerine di flamenco a Roma e in Spagna, Isabel non può non sentirsi chiamata in causa, soprattutto perché le donne uccise hanno un tatuaggio che le accomuna tra loro e le unisce proprio a lei, che porta impressa sulla pelle la stessa immagine, creata da un tatuatore di Granada.
Non resta che partire e tornare alla terra da cui Isabel e il flamenco hanno origine».
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“Un thriller avvincente, un inno all’arte del flamenco e alla dignità intangibile della donna. Barbara Sarri riesce a raccontare il cuore dei personaggi e ci aiuta con sapienza a farli vivere dentro di noi”
Gianni Maritati, vicecaporedattore TG 1 Cultura